L’origine preferenziale è un concetto condizionato dall’esistenza di un accordo tra due o più paesi(o tra gruppi di Paesi) tra i quali avviene lo scambio di merci.
E’ un regime daziario più favorevole concesso a prodotti originari di quei paesi con i quali sono in vigore accordi bilaterali e/o concessioni unilaterali. L’applicazione di tali accordi si riflette in un minore impatto doganale nelle transazioni regolate.
Condizione necessaria affinchè possa avvenire questo trattamento daziario favorevole è che i prodotti originari del paese di origine accordatario siano trasportati direttamente nel paese di destinazione, senza l’attraversamento di altri paesi.
E’ importante sottolineare che gli accordi di tipo preferenziale sono circoscritti ai soli profili daziari senza avere alcun riflesso sulle misure di norma politica economica o altre restrizioni o divieti all’importazione.
Secondo l’articolo 27 del CDC, la disciplina relativa all’origine preferenziale si applica nell’ambito delle preferenze tariffarie, concesse unilateralmente dalla Comunità, oppure negoziate tramite accordi bilaterali.
La concessione del beneficio tariffario è subordinata a due condizioni:
Le merci devono aver acquisito il carattere di prodotti originari, che deve essere giustificato secondo le regole di cooperazione amministrativa previste in ogni singolo atto o accordo; deve essere rispettata la regola del trasporto diretto, come accennato sopra; Il documento che comprova lo status della merce e’ il Certificato EUR.1. rilasciato dalla Dogana del paese esportatore e presentato alla dogana del paese di destinazione.
